sabato 8 agosto 2009

Non comprate le pellicce prima di vedere come vengono trattati gli animali


Il business delle pellicce comporta ogni anno l'uccisione di oltre 15 milioni di mammiferi selvaggi e 29 milioni di animali d'allevamento. In Italia sono ancora attivi 63 allevamenti e gli stilisti, stanno rilanciando l'uso della pelliccia estendendone la moda anche agli accessori ed al pubblico maschile. La maggior parte degli animali selvatici è ancora oggi catturata con l'uso delle tagliole. Quando la tagliola scatta violentemente sull'arto, l'animale non ha più scampo: o in preda dal terrore ed alla sofferenza lancinante, si strappa l'arto a morsi, e allontanandosi va incontro a morte certa per dissanguamento e per incapacità a rifornirsi di cibo; oppure decide di rimanere intrappolato, ed in tal caso dovrà predisporsi ad una lunga agonia che può solo essere abbreviata dall'arrivo dei cacciatori.

L'ermellino, ad esempio, viene spesso catturato con una lastra di ferro ricoperta di grasso che, quando viene leccata, la lingua rimane incollata alla lastra stessa.
Per le pelli del leopardo si preferisce invece immobilizzare l'animale in una strettissima gabbia ed introdurgli quindi nell'ano una lunga sbarra di ferro arroventata, che viene poi spinta con forza fino ai polmoni.
Le pellicce di foca, richiedono le pelli candide dei cuccioli ed è per questo che ogni anno ne vengono uccisi 400.000. Le piccole foche vengono bastonate e scuoiate vive, di fronte agli occhi delle madri che spesso cercano di proteggere la prole facendo loro scudo con il proprio corpo. Quelli d'allevamento invece vengono rinchiusi nelle gabbie; un alto numero di animali si spezzano i denti contro le sbarre altri si automutilano o si suicidano a furia di violente testate contro le pareti della loro prigione; numerosi i casi di cannibalismo o i casi di soggetti che, impazziti, ripetono ininterrottamente lo stesso inutile movimento.
I visoni vengono finiti con il fracassamento del cranio; per le volpi si ricorre all'elettroesecuzione (un elettrodo viene fissato alla bocca ed uno all'ano) perché fa irrigidire l'animale e rende il pelo più voluminoso!; i conigli e gli agnelli sono appesi per i tendini ad un gancio e scuoiati vivi; ai cincillà invece si gira la testa di 180° fino a spezzargli il collo; gli agnellini persiani (i breitschwants) sono invece estratti dal ventre materno, previo scannamento della madre, e scuoiati vivi.
Cosa puoi fare
Non comprare pellicce né capi che sono stati confezionati con colli o decorazioni di pelliccia. (Attenzione alle etichette). Collabora per la divulgazione e la sensibilizzazione.

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